È prorogata la validità dei documenti di riconoscimento scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del DL “Cura Italia” del 17 marzo.
Lo prevede l’articolo 104 del decreto (disponibile in versione integrale alla fine di questo approfondimento):
Art. 104
(Proroga della validità dei documenti di riconoscimento)
1. La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1,lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020.
La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
L’estensione della scadenza si applica a:
• documento di riconoscimento, ovvero ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consente l’identificazione personale del titolare;
• patente.
«Quindi - spiega la vice sindaco Paola Galimberti -: se avete il documento scaduto non c’è il rischio di subire le sanzioni in caso di controllo da parte delle Forze dell’ordine. Perché il vostro documento sarà ritenuto automaticamente valido fino a fine agosto. Nel mentre gli uffici comunali sono autorizzati a rilasciare nuove carte d’identità esclusivamente su appuntamento solamente nel caso in cui un cittadino non sia in possesso di alcun documento di riconoscimento (smarrito o gravemente deteriorato, ndr) o di altra documentazione equipollente, come ad esempio la patente».