Un momento informativo con la cittadinanza per far nascere la Comunità Energetica Rinnovabile di San Martino in Strada. Con annessi benefici per cittadini, imprese e la pubblica amministrazione. È previsto per giovedì 18 aprile presso la Biblioteca Comunale Don Milani il primo appuntamento, alla presenza dell’Amministrazione e dei tecnici di Sorgenia che illustreranno opportunità e benefici dell’operazione. Ma cos’è una comunità energetica rinnovabile? È un'entità legale che permette a chi ne fa parte (enti pubblici locali, aziende, attività commerciali o cittadini privati) di consumare o condividere l'energia prodotta dai propri impianti di energia rinnovabile. «Si tratta di una grandissima opportunità per tutti - commenta il consigliere Luca Fiorin, che sta seguendo in prima persona la partita -. Tutti possono far parte della CER, privati, aziende medie e piccole, chi possiede un impianto fotovoltaico recente ma anche e soprattutto chi non lo possiede. I vantaggi, sia in termini di sostenibilità che in termini economici possono esserci per tutti». Sia dal punto di vista economico, che sociale e ambientale: «L’autoproduzione e la condivisione interna di energia rinnovabile – sottolinea il sindaco Andrea Torza -, porta a importanti riduzioni delle bollette. Le comunità usufruiscono di molti incentivi, cumulabili con altre agevolazioni. Al tempo stesso i proventi dell’energia condivisa possono essere messi a disposizione di chi ne ha più bisogno, promuovendo modelli di inclusione e collaborazione». Da non sottovalutare anche l’aspetto della sostenibilità: «Fare parte di una comunità energetica significa ridurre il proprio impatto ambientale e la dipendenza dalla rete elettrica – chiude Fiorin -, contribuendo così a un sistema più efficiente grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili. Invito dunque tutti a partecipare all’incontro del 18 aprile, perché l’opportunità è davvero grande».