Avviata la procedura di segnalazione danni alla Regione in seguito alla tromba d'aria di lunedì

I moduli andranno consegnati entro sabato in comune: massima diffusione!

Data di pubblicazione:
13 Agosto 2019
Avviata la procedura di segnalazione danni alla Regione in seguito alla tromba d'aria di lunedì

(*aggiornato alle ore 10.00 del 14/08/2019)

«Chiediamo la massima collaborazione di tutta la cittadinanza, affinché questo avviso possa arrivare a quanta più gente possibile». Stamattina l’Amministrazione Comunale ha avviato la procedura Ra.S.Da. di Regione Lombardia, ovvero il sistema che consente agli Enti Locali di segnalare alla Regione i danni al settore pubblico e privato, e le spese di prima emergenza conseguenti ad eventi calamitosi naturali. «Quando lunedì alle due di notte abbiamo dichiarato concluso il primo urgente lotto di lavori - dichiara il sindaco Andrea Torza -, ci siamo resi conto che la situazione era davvero pesante, dunque ci siamo chiesti cosa potessimo fare per provare ad attivare qualche misura straordinaria per coloro che hanno subito danni ingenti. Questa mattina abbiamo avuto diversi colloqui sia con Regione Lombardia che con la dottoressa Sara Morrone capo di gabinetto della Prefettura di Lodi, e il percorso che ci è stato indicato è stato proprio il Ra.S.Da.: si tratta di una procedura che consente alla Regione di avere una stima generica di tutti i danni sul territorio, così poi da effettuare le opportune valutazioni. In base a tutte le segnalazioni Regione Lombardia deciderà autonomamente come muoversi, ma è comunque l’inizio di un iter e ci teniamo a perseguirlo. Il momento è critico, specie per le nostre aziende».

I privati proprietari di immobili residenziali, industriali, commerciali, artigianali, agricoli e turistici devono segnalare tassativamente ENTRO E NON OLTRE SABATO 17 AGOSTO 2019 alle 12 eventuali danni e spese di prima emergenza conseguenti al suddetto evento calamitoso naturale. I due diversi moduli (uno per i privati/condomini e uno per le aziende) sono disponibili sul sito comunale, sulla app e anche allo sportello.

Le segnalazioni dovranno pervenire:

1. Al seguente indirizzo: sanmartinoinstrada@cert.elaus2002.net (il mittente di posta può anche non essere un indirizzo PEC)

2. Mediante consegna direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di San Martino in Strada nei seguenti orari di apertura degli uffici:

- Mercoledì 14/08/2019 dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle ore 15,00 alle 18,30

- Venerdì 16/08/2019 dalle ore 9,00 alle 12,30

- Sabato 17/08/2019 dalle ore 9,00 alle 12,00

Sarà necessario documentare i danni subiti attraverso una serie di rilievi fotografici, usando preferibilmente un dispositivo digitale in grado di scattare foto che siano il più chiare possibili, meglio se con la prova di una data dello scatto. «Sappiamo che i tempi sono stretti - sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Cristian Livraghi -, ma sono quelli indicati dalla Regione: chiediamo davvero uno sforzo per riuscire a raccogliere le istanze di tutti coloro che si sono trovati e si trovano in difficoltà. Chiediamo di attenersi scrupolosamente alle scadenze e di compilare i moduli con la massima perizia: in questa prima fase sarebbe auspicabile allegare una perizia tecnica oppure dei preventivi a supporto del danno (non obbligatori in questa fase), che saranno invece necessari qualora la Regione dovesse dare il via alla procedura di rimborso. Ce la stiamo mettendo tutta, anche a livello burocratico, perché quella che si è verificata ieri è una calamità senza precedenti per San Martino».

Intanto questa mattina già dalle 7 e fino alle 19 i mezzi coordinati dal comune sono tornati in azione per continuare a garantire la sicurezza delle strade e dei luoghi pubblici, e domani mattina nuovamente dalle 7 riprenderanno a lavorare: «Sono giorni di lavoro intensissimo e ringrazio nuovamente tutti coloro che si stanno adoperando - chiude Torza -. Un grazie anche ai sindaci di Ossago e Massalengo, che nelle scorse ore non hanno mancato di esprimere a tutto il nostro paese la loro solidarietà offrendosi anche per darci una mano».