In partenza la riqualificazione di via XX settembre

Sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche le priorità

Data di pubblicazione:
11 Ottobre 2021
In partenza la riqualificazione di via XX settembre

Il tratto finale di via XX settembre è pronto a cambiare volto: una nuova pista ciclabile, un nuovo marciapiede e il rifacimento integrale di tutto il muro di cinta dell’oratorio parrocchiale, con annesso rifacimento degli asfalti. Un’opera da 100.000 euro, finanziata interamente con il contributo del Ministero dell’Interno intercettato nei mesi scorsi. «La parte finale di via XX settembre che si interseca poi con via Papa Giovanni Paolo II - spiega il sindaco Andrea Torza -, presenta ormai da tempo delle criticità strutturali. I parcheggi infatti in quel punto non sono regolamentati, la recinzione dell’oratorio necessita di un rifacimento totale, mentre il percorso ciclabile e pedonale deve essere messo in sicurezza con il rifacimento del marciapiede lato abitazioni e invece un percorso ciclopedonale che corre lungo il muro di cinta parrocchiale. Al tempo stesso deve essere sistemata la fognatura delle acque bianche con il collegamento di alcune caditoie alla rete fognaria della sede stradale. Abbiamo colto dunque l’occasione di un finanziamento statale per riqualificare l’intera area senza esborsi diretti per la comunità». I lavori sono affidati alla ditta Baronio Eredi: «ll progetto, curato dall’architetto Paola Rusconi, prevede la regolarizzazione della sezione stradale garantendo in tutta la carreggiata almeno 7 metri come le altre strade urbane esistenti, sempre a due corsie. Un accorgimento che servirà anche a ridurre la velocità di scorrimento. Il marciapiede lato abitazioni che attualmente è mezzo metro, verrà ampliato a un 1,5 metri e dotato di due scivoli per il superamento delle barriere architettoniche». La recinzione in cemento dell’oratorio verrà completamente rifatta: «Mi preme un doveroso ringraziamento alla Parrocchia per la preziosa collaborazione: la parziale cessione del terreno di loro proprietà a fronte della nuova realizzazione del muro di cinta, consente la realizzazione di un’opera completa, in grado di mettere in sicurezza tutta l’area. Le interlocuzioni erano cominciate con don Angelo Dragoni e sono proseguite con l’attuale parroco don Davide Chioda. Il muro verrà abbattuto e ricostruito con blocchi splittati colorati, compreso di rete para palloni, e verrà arretrato per consentire la realizzazione contemporanea della pista ciclopedonale e dei parcheggi, il che implicherà anche la ripiantumazione delle piante sul confine. La protezione dei pedoni e dei ciclisti dallo spazio parcheggi, verrà garantita da pannelli posati in ferro battuto». Da oggi fino al termine dell’opera, sarà presente in loco il senso unico alternato, esclusivamente durante l’esecuzione dei lavori.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 11 Novembre 2021