Da martedì riaprirà di nuovo le porte, pronta a dispensare i preziosi consigli di Giovanna, a regalare emozioni attraverso le pagine di un libro o la trama di un film. La “Biblioteca Don Milani” di piazza Pagano riaprirà i battenti martedì 26 maggio, pur con tutte le precauzioni e le cautele imposte dal periodo di emergenza sanitaria in corso. I locali sono stati appositamente sanificati nella giornata di giovedì da una ditta specializzata, e sono pronti ad accogliere la cittadinanza: «È un primo segnale di ritorno alla normalità - spiega il sindaco Andrea Torza -, e se tutto andrà nel verso giusto ne seguiranno presto altri. Il ruolo di responsabilità che ricopriamo non può che imporci prudenza, ma stiamo lavorando a una serie di iniziative che potranno portarci gradualmente a un nuovo concetto di normalità». La biblioteca sarà aperta nei consueti orari: non si potrà accedere agli scaffali né leggere libri in loco, ma l'incaricato consegnerà il libro scelto (se presente) oppure lo ordinerà attraverso l'interprestito bibliotecario prendendo poi l’appuntamento per il ritiro: «Bisognerà entrare uno per volta - spiega Elisabetta Invernizzi, consigliera con delega alla biblioteca -, attendendo il proprio turno all’esterno dei locali e si potrà accedere solo fino al bancone. La nostra Giovanna sarà a disposizione per consegnare libri o dvd». Verrà attivata una speciale modalità per la restituzione dei libri: «I resi dovranno essere lasciati in un’apposita scatola, dove dovranno rimanere senza venire a contatto con nessuno per almeno 72 ore, come indicato dall’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario». Parallelamente continuerà l’attività multimediale della biblioteca: «Il nostro Lorenzo del Servizio Civile - chiude la Invernizzi -, per il momento continuerà con la propria attività sui social, proponendo letture, libri, poesie e recensioni di film, mentre la Commissione Biblioteca continuerà con la pubblicazione di contenuti multimediali. Tutti i volontari non vedono l’ora di tornare all’opera con l’organizzazione di eventi e iniziative, ma bisogna pazientare ancora qualche tempo. Torneremo…».
