Il Sistema Bibliotecario Lodigiano si rinnova

Internet e software si aggiornano con Clavis

Data di pubblicazione:
04 Marzo 2020
Il Sistema Bibliotecario Lodigiano si rinnova

Si chiama Clavis e da qualche giorno è al centro dell’attenzione di personale e utenza delle biblioteche del lodigiano, compresa la nostra, intitolata a don Lorenzo Milani: il nuovo software - entrato in funzione ufficialmente da martedì 11 febbraio - porta novità significative, prima fra tutte la capacità di essere aggiornato con i tempi attuali, caratterizzati sempre più da internet e social network. Attraverso il Sistema Bibliotecario Lodigiano è ora possibile sapere quali libri sono presenti nelle biblioteche del territorio - questo il sito internet: https://webopac.bibliotechelodi.it/ - e quali tra questi si trovano nella biblioteca di San Martino In Strada - https://webopac.bibliotechelodi.it/library/San-Martino-in-Strada/ -. Inoltre, accedendo al portale, si possono prenotare libri direttamente da casa, passando a ritirarli una volta pronti (il sito stesso provvede direttamente a segnalarlo), ma non solo: salvare ricerche, proporre acquisti alla propria biblioteca di riferimento, creare scaffali multimediali con i propri libri preferiti o quelli da leggere, consultare le ultime novità in catalogo e recensire i volumi affinché altri si cimentino nelle nostre stesse letture grazie ai consigli elargiti. 
Ad essere travolto da questa “rivoluzione” è anche il modo di accesso ad internet: da oggi per poter usufruire della postazione presente nella nostra biblioteca sarà necessario essere un utente di quest’ultima, accedendo sulla piattaforma CaféLib 2.0, in grado di fornire un servizio wi-fi gratuito per chiunque ne avesse bisogno: «Si tratta di un servizio innovativo - le parole di Elisabetta Invernizzi, consigliera comunale con delega a cultura, biblioteca e pari opportunità -. All’interno della piattaforma spiccano la comodità e l’intuitività: parole guida quando si parla di tecnologia e web. Si tratta di un ottimo connubio tra mondo virtuale e realtà: le persone saranno incitate a recarsi in biblioteca per poter leggere e reperire il materiale ma, allo stesso tempo, sarà come se un pezzo di biblioteca possa essere sempre con loro, a portata di smartphone. La piattaforma sarà anche un modo aggiuntivo per comunicare gli eventi, i laboratori e i corsi che allestiremo nel corso del tempo, ampliando così la comunicazione». Rimane invece invariato l’accesso al catalogo "MediaLibraryOnline" - https://www.medialibrary.it/home/cover.aspx -, che permette di sfogliare gratuitamente quotidiani e riviste, audiolibri, ebook, banche dati, musica e film.
 

Ultimo aggiornamento

Sabato 01 Maggio 2021